Gli impieghi piu’ richiesti nel 2020

Gli impieghi piu’ richiesti nel 2020 – La Risorsa Umana news

Un mercato in continua evoluzione

Il mercato del lavoro è costantemente in evoluzione. L’università di Cusano ha condotto un’analisi approfondita individuando le 7 posizioni lavorative maggiormente richieste per l’anno 2020.

La graduatoria

Di seguito troviamo le posizioni interessanti.

Al primo posto troviamo il Data Scientist. Si tratta della figura professionale che è in grado di lavorare con la statistica, la programmazione e i conti economici attraverso la gestione dei big data allo scopo di ricavarne informazioni importanti per l’azienda o il business di riferimento.

Al secondo posto troviamo la professione del Digital Hr. Chi svolge questa attività è in grado di applicare le competenze della classica selezione del personale a un ambito più digitale, allargando la ricerca anche alle piattaforme di linkedin e facebook. Ad oggi questa figura sta acquistando sempre maggiore importanza, basti pensare che 9 aziende su 10 si avvalgono di soluzioni di smart working. Il Digital Hr ha tra le sue mansioni anche quella di implementare lo smart working e l’e-learning.

In terza posizione troviamo il Legal Tech. Considerato un consulente legale 3.0, si tratta di un profilo ad indirizzo legale, sempre più richiesto, in grado di maneggiare temi quali la protezione dei dati e la privacy online.

In quarta posizione c’è l’Energy Manager, che tra i compiti principali ha quello di migliorare l’efficienza energetica, evitando gli sprechi, trovando nuove opportunità di investimento sostenibile e tagliando i costi per rendere più virtuoso il ciclo dei rifiuti.

Al quinto posto della graduatoria scopriamo l’Operation Manager. Questi si occupa del perfezionamento dei processi aziendali, attraverso il miglioramento dell’efficienza produttiva e la riduzione dei costi. L’operation manager deve saper unire le conoscenze tecniche alla capacità di innovazione e alla competenza manageriale.

Occupano gli ultimi posti della classifica delle 7 posizioni le figure del Software & App Developer e del Digital Marketing Specialist.

Cosa è cambiato con l’emergenza Covid-19

Per quel che riguarda invece il lavoro interinale l’emergenza coronavirus ha cambiato notevolmente il mondo del lavoro, portando all’aumento della richiesta di alcune professioni diventate ad oggi indispensabili.

Particolarmente rilevante la richiesta di figure per il comparto sanitario quali infermieri e medici (per la terapia intensiva), ma anche tecnici di laboratorio, Oss, Asa e magazzinieri farmaceutici.

Cresce la richiesta di operai in ambito chimico e farmaceutico per la produzione di disinfettanti e mascherine (+ 40 % rispetto a prima dell’emergenza), crescono anche altri settori come le imprese di sanificazione e pulizia, che hanno richiesto una massiva  assunzione di addetti alle pulizie e alla sanificazione.

Le aziende del settore alimentare sono alla ricerca di operai generici e magazzinieri. In aumento anche la domanda per le aziende del mondo della GDO, che è alla costante ricerca di magazzinieri per la preparazione della spesa on-line, agli addetti al trasporto (+60%), addetti alla logistica e delle attività legate all’e-commerce (+40%). In aumento sempre all’interno della GDO, vi è anche la richiesta di scaffalisti, banconisti, e cassieri.

Cosa aspettarsi dal futuro

La pandemia ha aperto ancora più la strada al commercio online, acquisendo anche quell’utenza che prima preferiva fare acquisti in maniera tradizionale. A questo proposito come segnala il professor julian Zelizer della Princenton Univeristy, dovremmo aspettarci un cambiamento delle aspirazioni nelle nuove generazioni. Questo cambiamento potrebbe portare un numero considerevole di studenti ad intraprendere un percorso formativo di stampo medico e scientifico e, se questo accadrà, secondo il professor Zelizer, sarà una delle cose positive che ci porteremo dietro dopo questa catastrofe sanitaria.

Autore: Dott.ssa Barbara Berti