Firma Digitale
Da oggi si potrà firmare anche a distanza
Tutto quello che c’è da sapere in merito al nuovo servizio per la somministrazione
Da settembre 2022, per la Divisione Somministrazione de La Risorsa Umana Job Center Group è ufficialmente abilitato il servizio di firma digitale per tutte le pratiche del servizio.
Questo strumento consente di gestire con immediatezza e precisione ogni singolo documento, contratto o proroga stipulata tra azienda e cliente.
La Firma Digitale permette di validare qualsiasi tipologia di documento direttamente da PC o smartphone, mantenendo valore legale pari a quello della tradizionale firma autografa.
La Firma Digitale è una soluzione rapida ed efficace in grado di promuovere il processo di dematerializzazione della documentazione e di diminuzione dell’utilizzo di carta.
La firma digitale si basa su tre principi fondamentali, essa è in grado di garantire:
- L’autenticità del documento: certifica la corrispondenza univoca tra la firma apposta e la persona che dichiara di essere l’autore;
- La validità legale: dal punto di vista legale, il documento è assolutamente e completamente valido, esattamente come se vi fosse stata apposta una firma autografa;
- L’integrità del documento: dopo che è stata apposta la firma, il documento non potrà più essere alterato in nessuna sua parte.
Firmare un documento digitalmente include l’assunzione di responsabilità da parte del firmatario, esattamente come avviene per la firma su carta. Inoltre è uno strumento per certificare l’originalità e la paternità del documento.
Attraverso questo servizio, garantiamo ai nostri clienti un recupero importante di tempo e un notevole risparmio di costi.
Oltre a ciò, da azienda certificata ISO quale siamo, offriamo l’opportunità di poter accedere a un’archiviazione puntuale della documentazione, pronta in qualsiasi momento ad essere consultata.
Come attivare la firma digitale?
Anche il processo di attivazione della firma digitale è estremamente semplice.
In seguito all’interessamento da parte del cliente, si procede con la compilazione di alcuni documenti; successivamente è fornita al cliente un’area riservata dove poter trovare contratti, proroghe e fatture in forma completamente gratuita.
Al cliente resta la facoltà di decidere se continuare con la gestione cartacea oppure migrare totalmente alla modalità digitale. Come tutte le aziende italiane anche LaRisorsaUmana.it si sta impegnando nel rendere i processi di amministrazione e gestione quanto più compatibili con le emergenze ambientali del nostro pianeta. Per questo motivo, ricordiamo che da gennaio 2023, la gestione cartacea del singolo documento sarà fornita a un costo prefissato.
Il servizio di Firma Digitale è disponibile per quanto riguarda le pratiche di somministrazione, sia lato candidato, che lato azienda.
5 falsi miti da sfatare sulla Firma Digitale
Una firma scansionata è uguale ad una firma digitale. FALSO!
Una firma trasformata in immagine da uno scanner, in realtà, altro non è se non un insieme di bit privi di qualsivoglia significato. Nulla a che vedere con i complessi sistemi di criptazione caratterizzanti la firma digitale.
Firma elettronica e firma digitale sono la stessa cosa. FALSO!
“Elettronica” e “Digitale” non sono sinonimi, soprattutto se in relazione al concetto di firma. La firma elettronica è infatti un macro-insieme all’interno del quale è compresa anche la firma digitale. Sta tutto nelle definizioni.
La Firma Elettronica è un insieme di dati che consente l’identificazione certa del firmatario: può essere semplice, avanzata o qualificata e sostituisce (con pieno valore legale) la tradizionale firma auto in presenza.
La Firma Digitale è invece così definita dal Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD): “un particolare tipo di firma qualificata basata su un sistema di chiavi crittografiche, una pubblica e una privata, correlate tra loro, che consente al titolare di firma elettronica tramite la chiave privata e a un soggetto terzo tramite la chiave pubblica, rispettivamente, di rendere manifesta e di verificare la provenienza e l’integrità di un documento informatico o di un insieme di documenti informatici”. Un requisito fondamentale della Firma Digitale è pertanto la crittografia a chiavi asimmetriche.
Le definizioni chiariscono perché “Firma Elettronica” e “Firma Digitale” siano nomi che non possono e non debbono essere confusi o mutuamente sostituiti, poiché identificano entità differenti ed implicano una importante separazione funzionale – soprattutto in termini legali.
La firma digitale non ha valore legale. FALSO!
E invece ha valore eccome. La firma digitale è pienamente riconosciuta in virtù di protocolli che chiariscono in modo inoppugnabile la bontà tecnica di questa soluzione e l’identificazione certa del firmatario. Una firma digitale, dunque, ha validità piena e, se apposta su di un documento, ne certifica in toto la conoscenza e l’aderenza da parte del firmatario. Apporre una firma digitale su di un documento implica pertanto l’accettazione dello stesso, esattamente al pari di una firma autografa tradizionale stipulata “a mano” su carta.
La firma digitale ha la forma di una firma tradizionale. FALSO!
La firma digitale è di per sé invisibile poiché identificabile soltanto in una serie di metadati invece che da una forma grafica. Un documento con firma digitale non deve pertanto giocoforza concludersi dal punto di vista grafico con una firma tradizionale, anche se è possibile, per dare corpo e visibilità alla firma stessa, utilizzare immagini ad hoc che simulano la firma autografa.
La firma digitale va posta in presenza. FALSO!
A differenza di una firma tradizionale, che può essere falsificata e per questo motivo va posta in presenza, la firma digitale è unica e certa in modo inoppugnabile; ecco perché può essere fatta in remoto senza la necessità di alcun certificatore.
Cosa aspetti ad attivare la Firma Digitale?
Contattaci per scoprire tutte le agevolazioni rivolte ai nostri clienti!
Autore: Division Manager La Risorsa Umana | Somministrazione