Regione Emilia Romagna: incentivi assunzione disabili

Regione Emilia Romagna: incentivi assunzione disabili

La Regione Emilia Romagna con la delibera n. 1920 del 21 dicembre 2020 Incentivi ai datori di lavoro per le assunzioni di persone con disabilità: approvazione criteri e modalità di intervento e assegnazione risorse con contestuale assunzione impegno di spesa a favore dell’Agenzia regionale per il lavoro, in attuazione della propria deliberazione n. 333/2020 Programma delle attività Fondo Regionale Disabili 2020” ha dato seguito a quanto previsto per l’erogazione di contributi a fondo perduto  rivolta ai datori di lavoro (privati) per le assunzioni a tempo determinato di persone con disabilità.

Le assunzioni dovranno avvenire ai sensi della Legge n. 68/1999 a partire dal 01/02/2021 e fino al 31/12/2021 e dovranno interessare sedi di lavoro ubicate nel territorio dell’Emilia-Romagna e riferirsi a:

  • assunzioni a tempo determinato, purché tali rapporti abbiano una durata non inferiore a dodici mesi di lavoratori disabili che abbiano una riduzione della capacità lavorativa superiore al 79% o minorazioni ascritte dalla prima alla terza categoria di cui alle tabelle annesse al T.U. delle norme in materia di pensioni di guerra, approvato con D.P.R. 23 dicembre 1978, n. 915, e ss.mm;
  • a tempo determinato, purché tali rapporti abbiano una durata non inferiore a sei mesi di lavoratori con disabilità intellettiva o psichica che comporti una riduzione della capacità lavorativa superiore al 45% (se la durata del contratto è pari o superiore a 12 mesi – anche per effetto di eventuale proroga – il contributo è alternativo dell’incentivo contributivo previsto dall’art. 13 comma 1 bis della Legge n. 68/1999).

Sono ricompresi anche i contratti di somministrazione, con missione pari ad almeno 12 mesi e con beneficio in capo all’utilizzatore quale soggetto titolato a presentare la domanda.

Nel caso il lavoratore non sia ancora stato assunto, lo stesso deve essere iscritto ad uno degli uffici del Collocamento Mirato dell’Emilia Romagna; fermo restando il rilascio del nulla osta da parte dell’Ufficio del Collocamento Mirato di riferimento.

Soggetti ammessi alla presentazione delle domande

Potranno presentare richiesta di contributo i datori di lavoro privati, anche se non obbligati ai sensi della L.68/99, a prescindere dalla circostanza che abbiano o meno la natura di imprenditore, con sede operativa o unità produttiva locale dove è avvenuta l’assunzione del lavoratore disabile in Emilia-Romagna.

Il datore di lavoro, nel caso di obbligo, deve risultare ottemperante, sia al momento della presentazione della domanda che al momento della eventuale erogazione del contributo.

Contributo:

  • 60% del costo salariale (retribuzione lorda e contributi Inps, Inail carico azienda) per i DL non soggetti all’assolvimento degli obblighi di assunzione disabili
  • 40% del costo salariale per i DL soggetti agli obblighi del collocamento obbligatorio.

n.b.: se il rapporto di lavoro viene trasformato a tempo indeterminato, il contributo arriva fino alla copertura massima del 100% del costo salariale lordo.