Regione Lombardia ha lanciato il bando “Verso la certificazione della parità di genere – Annualità 2025-2027”, un’iniziativa dedicata alle micro, piccole e medie imprese che vogliono intraprendere un percorso strutturato verso la certificazione secondo la prassi UNI/PdR 125:2022.

L’obiettivo è sostenere le aziende nella riduzione del divario di genere e nell’adozione di modelli organizzativi più inclusivi, in continuità con quanto previsto dalla legge 162/2021.

Chi può partecipare

Possono accedere al bando le MPMI con:

• sede operativa o domicilio fiscale in Lombardia,

• almeno un dipendente,

• regolarità contributiva e rispetto della normativa “de minimis”.

Sono escluse grandi imprese, PA e gli operatori che forniscono i servizi inclusi nel bando.

Cosa finanzia

Il contributo – erogato tramite voucher a fondo perduto fino all’80% delle spese ammissibili – copre due tipologie di intervento:

Linea A – Consulenza

Servizi per accompagnare l’azienda verso la certificazione, come analisi organizzativa, individuazione dei gap e definizione del piano strategico sulla parità di genere.

Linea B – Certificazione

Costi per ottenere la certificazione presso organismi accreditati: audit, verifiche ispettive e onorari dell’ente certificatore.

Risorse e vantaggi

La dotazione complessiva del bando è di oltre 4,65 milioni di euro.
Oltre al contributo economico, la certificazione porta vantaggi competitivi:

• sgravi contributivi fino a 50.000 € l’anno,

• punteggi premiali negli appalti,

• maggiore attrattività verso talenti e stakeholder,

• miglioramento del benessere e della produttività interna.

Presentazione della domanda

Le richieste possono essere inviate online a partire dal 28 aprile 2025 fino a esaurimento fondi e comunque entro il 30 giugno 2027, tramite apposito modulo sul sito www.fon-dare.it.

Per maggiori dettagli, assistenza e aggiornamenti sul bando, consulta il sito www.fon-dare.it.