21 Ott 2002 | Tecnopolo Reggio Emilia | Mettiti in gioco | Scopri il tuo talento con Lego Serious Play

Talenti e digitale

Innovazione digitale quale driver per coinvolgere nuovi talenti

Abbiamo già trattato in un precedente articolo la difficoltà nel comprendere e coinvolgere nel mondo del lavoro le nuove generazioni (X, Y, Z… Alpha).

Sono numerosi gli articoli che analizzano l’argomento trattando prevalentemente aspetti organizzativi, logistici, economici. Corretto, in quanto sono aspetti importanti che veicolano le scelte delle persone.

Oggi faremo focus su altri temi che potrebbero (dovrebbero) essere altrettanto importanti:
digitale e attitudini.

Digitale, benchmark in costante evoluzione

Digitale, benchmark in costante evoluzione

Postazioni con montagne di carta e post-it, eccessivo utilizzo del telefono, compulsivo uso delle e-mail… ancora il fax!

Nelle nostre case la tecnologia è sempre più presente, da aspetti più ludici come video games e tv on demand, a situazioni più pratiche come robot da cucina o per le pulizie. Per non parlare dell’aumento della domotica.

Le nuove generazioni sono quindi nate con queste nuove possibilità, non conoscono il telefono fisso o la cabina telefonica oppure la TV senza telecomando.
Sono nati e cresciuti con tablet, smartphone… con il digitale a portata di mano.
Le informazioni non sono più nei libri, bensì su Google.

Un esempio pratico:

tablet, smartphone

Sbagliato?

Si stava meglio quando si stava peggio?

La tecnologia annulla la socialità, il vivere la vita?

Si stava meglio quando si stava peggio

In realtà certe dinamiche non sono affatto cambiate.
Continuiamo ad utilizzare gli strumenti come meglio crediamo, anche come opzioni di isolamento, perché no?
Certamente oggi dai nuovi strumenti otteniamo molto di più.
A noi tutti fare in modo che il “di più” sia possibilmente positivo.
Ma anche la lancia creata per cacciare fu poi usata per combattere.

Capendo e accettando quindi l’ineluttabilità dell’innovazione tecnologica, perché un giovane dovrebbe entrare in un ufficio e trovare un mondo totalmente diverso dall’esterno?

Già l’impatto scuola/lavoro o tempo libero/lavoro è per un ragazzo/a difficile da gestire, se poi anche gli strumenti lavorativi quotidiani diventano un limite, allora il processo di on boarding si complica in modo importante.

Oggi molti strumenti tecnologici permettono di gestire i processi operativi con maggiore efficienza, fruibilità e collaborazione. Parliamo di Messaggistiche istantanee, Document Management System, Wiki, CRM, Conference tools, Reports tools, Task manager, e molti altre tipologie.

Ci sono poi altre tecnologie che sono più verticali, rispetto alla gestione delle attività e relativa collaborazione tra i team, utili per la gestione di un determinato processo lavorativo o funzione.

Come Form-App stiamo quindi sperimentando per capirne tutte le potenzialità per un successivo concreto utilizzo nella vita lavorativa di tutti i giorni.

Alcuni esempi:

Da attitudine a competenza

Il mondo del lavoro è vasto, per mansioni, ruoli, settori, così come quello dell’innovazione tecnologica, che inoltre è in velocissima evoluzione.

Come può quindi un persona che sta per entrare nel mondo del lavoro sapere qual è la sua migliore posizione lavorativa?

Certamente le aziende in selezione cercheranno di coinvolgere le persone nel ruolo più efficace per la persona, ma sicuramente con focus sulle necessità dell’azienda. Giustamente, il mondo del lavoro ha necessità che le aziende producano beni e/o servizi per poter allocare personale e crescere tutti insieme.

La persona può però sfruttare altri canali per ottenere risposte in merito al suo possibile percorso.

Una concreta possibilità è il Laboratorio di Talenti progettato da La Risorsa Umana, sfruttando anche la metodologia LEGO Serious Play, che si prefigge una triplice finalità per le persone:

  1. Far emergere le proprie attitudini da trasformare poi in solide competenze
  2. Momento di ascolto delle proprie necessità, motivazioni, volontà
  3. Entrare in un network di aziende che potrebbero cercare profili in linea

Autore: Divisione Ricerca e Sviluppo