Che cos’è la progettazione formativa?

CHE COS'È LA PROGETTAZIONE FORMATIVA?

Il mercato moderno è in continua evoluzione e si rende necessario un aggiornamento costante delle risorse aziendali in termini di metodi lavorativi e processi tecnologici.

Con queste premesse, è chiaro che per un’azienda diventi centrale la formazione dei propri dipendenti in modo da competere con le sfide e i cambiamenti generati nel futuro.    

La progettazione formativa è un processo cruciale per sviluppare programmi di apprendimento efficaci e ha come obiettivo il miglioramento delle conoscenze (il sapere), delle capacità (il saper fare) e il cambiamento di comportamenti o metodi lavorativi (il saper essere).

Le fasi che compongono la progettazione formativa sono le seguenti:

Analisi dei Bisogni

In questa fase, si identificano i destinatari del progetto formativo e viene condotta un’analisi dei bisogni per comprendere le conoscenze, le competenze e le abilità attuali e desiderate dei partecipanti. Inoltre, sono valutati i vincoli, come il tempo disponibile e le risorse finanziarie.

Obiettivi formativi

Si stabiliscono obiettivi chiari, che devono essere specifici, misurabili, realistici, e limitati nel tempo (obiettivi SMART).

Scegliere le strategie di apprendimento

Si identificano le metodologie di insegnamento e di apprendimento più adatte alle esigenze dei partecipanti e agli obiettivi formativi. In questa fase si considera perciò l’uso di lezioni frontali, attività pratiche, e-learning, simulazioni, discussioni di gruppo, ecc.

Creare il contenuto e progettare l’apprendimento

In questa fase si sviluppa il materiale didattico, come slide, manuali, video, esercizi, quiz, e altre risorse, assicurandosi che il contenuto sia organizzato in modo logico e sequenziale per agevolare l’apprendimento.

Viene pianificata la modalità di erogazione delle lezioni, il calendario e la durata delle sessioni e si prevedono gli strumenti e le tecnologie necessarie.

Inoltre, è importante creare criteri di valutazione chiari per misurare il successo del progetto formativo. Si possono prevedere metodi di valutazione formale e informale, come test, quiz, osservazioni, o feedback dei partecipanti.

Monitoraggio

In questa fase è prevista la raccolta dei feedback dai partecipanti durante e dopo il programma formativo per apportare eventuali miglioramenti e si valuta l’efficacia del programma rispetto agli obiettivi prefissati.

 

Revisione e aggiornamento

Periodicamente, è necessario rivedere il progetto formativo per tenerlo aggiornato in base alle nuove conoscenze, alle esigenze dei partecipanti e ai cambiamenti nell’ambiente di lavoro. È fondamentale creare un rapporto finale che riassuma i risultati ottenuti, le sfide affrontate e le raccomandazioni per il futuro.

La progettazione formativa è, perciò, un processo dinamico che richiede flessibilità per adattarsi alle esigenze in evoluzione dei partecipanti e dell’organizzazione. La collaborazione tra docenti, formatori, progettisti formativi è spesso essenziale per garantire il successo della formazione.

Negli ultimi tempi, l’utilizzo di strumenti didattici sempre più diversificati e digitali, ha permesso di migliorare l’efficacia dell’apprendimento e coinvolgere i partecipanti in modi diversi.

Ecco alcuni strumenti didattici che possono essere integrati in un progetto formativo:

  • Piattaforme di e-learning: L’utilizzo di piattaforme online personalizzate può semplificare la distribuzione di contenuti, test, attività e tracciamento delle prestazioni degli studenti.
  • Video didattici: L’uso di video per presentare concetti, dimostrare procedure o fornire spiegazioni può rendere il materiale didattico più accessibile e coinvolgente.
  • Slide interattive: Utilizzare presentazioni interattive può rendere le lezioni più coinvolgenti e memorabili.
  • Forum online: I forum di discussione online permettono ai partecipanti di condividere idee, porre domande e discutere i concetti del corso.
  • Webinar e videoconferenze: Uso di piattaforme di videoconferenza per lezioni in tempo reale, sessioni di domande e risposte o presentazioni interattive.
  • Simulazioni: Le simulazioni consentono ai partecipanti di sperimentare situazioni reali in un ambiente sicuro. Questi strumenti possono essere particolarmente utili per l’apprendimento pratico.
  • Quiz e sondaggi online: Creare quiz interattivi o sondaggi per valutare la comprensione dei partecipanti e raccogliere feedback in tempo reale.
  • App per dispositivi mobili: Si sfruttano le applicazioni mobili per fornire contenuti di apprendimento su dispositivi come smartphone e tablet, rendendo l’apprendimento accessibile ovunque.
  • Strumenti di collaborazione online: Utilizzare strumenti di collaborazione per progetti di gruppo e attività collaborative.
  • Biblioteche digitali: Fornire accesso a risorse digitali come e-book, articoli online e materiale didattico attraverso una biblioteca virtuale.
  • Gamification: Introdurre elementi di gioco nell’apprendimento, come punteggi, premi o sfide, per aumentare l’engagement dei partecipanti.
  • Digital storytelling: rende più accessibile e comprensibile un concetto complesso e promuove l’empatia. Il coinvolgimento emotivo dei partecipanti è maggiore e promuove la creatività

La scelta degli strumenti dipenderà dai bisogni dei partecipanti, dagli obiettivi formativi e dalle risorse disponibili. Spesso, una combinazione di diversi strumenti può creare un ambiente di apprendimento ricco e coinvolgente.

In conclusione, la formazione sta diventando un elemento sempre più importante nelle aziende e, affinché porti dei buoni risultati, è necessaria una progettazione accurata e personalizzata dell’apprendimento, sfruttando le nuove tecnologie e gli strumenti didattici attualmente a disposizione.

“Investire in te stesso è l’investimento più importante che farai mai nella tua vita.” – Robin Sharma