ATTIVAZIONE TIROCINI EXTRACURRICULARI REGIONE MARCHE NUOVE DISPOSIZIONI

ATTIVAZIONE TIROCINI EXTRACURRICULARI REGIONE MARCHE: NUOVE DISPOSIZIONI

A partire dal 01/03/2025 è in vigore la nuova disciplina per l’attivazione e la gestione dei tirocini extracurriculari nella Regione Marche (DGR n. 2000 del 20/12/2024).

Le nuove disposizioni regionali sostituiscono, pertanto, quelle contenute nella DGR n.1474 del 11/12/2017 (“Recepimento ed attuazione dell’Accordo Stato – Regioni e Province autonome del 25 maggio 2017 contenente le Linee guida in materia di tirocini, ai sensi dell’art. 1 commi 34 e 36 della L n. 92/2012.” Revoca della DGR n. 1134/2013).

I cambiamenti importanti intervenuti negli ultimi anni, sia a livello generale (pensiamo alla pandemia da Covid-19) sia nel mercato del lavoro e nella sua organizzazione, hanno evidenziato per la Regione Marche la necessità di aggiornare ulteriormente la vigente disciplina dei tirocini extracurriculari per adeguarla al mutamento dei tempi.

Si è avviata, quindi, l’elaborazione di una nuova regolamentazione, alla luce di quanto emerso dalla pratica quotidiana, dal sistematico confronto con i Centri per l’Impiego e dalle analisi di efficacia dell’intervento condotte dall’Osservatorio regionale del mercato del lavoro.

Nella nuova DGR viene indicato chiaramente lo scopo delle modifiche. Si legge, infatti:

“Il nuovo testo, cercando sempre di perseguire l’obiettivo di favorire la realizzazione di tirocini di qualità evitando rischi distorsivi, nasce dall’esigenza, da un lato, di chiarire e semplificare diversi aspetti della vigente normativa e, dall’altro, di introdurre importanti elementi di novità che riguardano:

– esplicitazione dei requisiti comuni a tutti i destinatari dei tirocini;

– ruolo del soggetto promotore come garante della qualità e della formazione;

– ridefinizione dei presupposti e delle condizioni di attivazione del tirocinio;

– eliminazione, per i dipendenti pubblici, del limite massimo di tirocinanti per ogni tutor;

– implementazione di una nuova procedura digitale per l’attivazione e la gestione dei tirocini;

– tracciabilità dell’esperienza di tirocinio;

– contenimento della durata massima del tirocinio;

– prescrizioni sugli spostamenti, sugli orari e sugli impegni settimanali;

– introduzione della possibilità di svolgimento dei tirocini in modalità remota;

– innalzamento dell’indennità minima;

– disciplina specifica inerente ai tirocini estivi e ai tirocini per minori in dispersione scolastica o svantaggiati.”

 

Gli elementi di novità evidenziati dalla nuova disciplina si possono riassumere nei seguenti punti:

  • È necessaria la sottoscrizione del Patto di Servizio Personalizzato con il Centro per l’Impiego di riferimento.  Come da testo, infatti: “I destinatari dei tirocini extracurriculari devono avere età non inferiore a 16 anni e, se minorenni, aver assolto l’obbligo di istruzione, ad eccezione dei soggetti di cui all’art.4.2, comma 2. Se i tirocinanti sono disoccupati ai sensi del D. Lgs. 150/2015, debbono aver reso la Dichiarazione di Immediata Disponibilità (DID) ed aver sottoscritto il Patto di Servizio personalizzato presso il Centro per l’Impiego di competenza”
  • Per poter attivare nuovi tirocini, il soggetto ospitante, rispetto ai tirocini avviati e conclusi nei 24 mesi precedenti, deve aver provveduto ad assumere con un contratto di lavoro subordinato della durata di 6 mesi almeno 1/3 dei tirocinanti stessi. I tirocini interrotti anticipatamente vanno considerati come conclusi se l’interruzione interviene dopo che sia trascorsa almeno la metà del periodo inizialmente previsto nel progetto formativo, rilevabile dalla Comunicazione Obbligatoria;
  • L’indennità minima è aumentata a € 600,00;
  • Il giorno di riposo del tirocinante dovrà essere la domenica, solo in casi particolari potrà essere predisposto un altro giorno e bisognerà motivare tale scelta;
  • Non è consentito lo svolgimento del tirocinio durante le festività previste in calendario e nei giorni corrispondenti alle festività locali relative al Santo Patrono.
  • Lo svolgimento del tirocinio in modalità remota può essere ammesso fino al 40% dell’orario settimanale e al verificarsi di determinate condizioni, quali per esempio, la fornitura al tirocinante di adeguate attrezzature tecniche e informatiche per l’accesso alla rete aziendale senza alcun onere economico a suo carico e specifica copertura assicurativa per rischi connessi all’esecuzione dell’attività presso il domicilio del tirocinante.

La nuova regolamentazione ha reso evidente quanto, per la Regione Marche, i tirocini siano uno strumento di politica attiva di primaria importanza, sia per la sua rilevanza numerica sia nell’ottica di un possibile inserimento lavorativo e di quanto sia importante disciplinare il tirocinio al fine di evitare abusi nel suo utilizzo.

La Risorsa Umana.it srl è ente promotore per i tirocini extracurriculari della Regione Marche garantendo la regolarità e la qualità del percorso di tirocinio secondo quanto definito dalle indicazioni regionali.

Il nostro servizio di attivazione del tirocinio prevede:

  • Analisi di fattibilità con controllo dei requisiti del tirocinante e del soggetto ospitante, la durata e la tipologia
  • Disponibilità del tutor didattico
  • Verifica dei requisiti del tutor aziendale
  • Stesura della Convenzione
  • Stesura del Progetto Formativo in accordo con il Soggetto Ospitante per quanto riguarda la scelta degli obiettivi e delle competenze da raggiungere a fine tirocinio
  • Monitoraggio in itinere del tirocinio
  • Valutazione finale e attestazione degli esiti del tirocinio secondo le modalità definite dalla Regione

Autore: Milena Romano – Responsabile progettazione